VINCENZO IO T’AMMAZZERÒ

VINCENZO IO T’AMMAZZERÒ

Ieri sono andata in crisi. Su Twitter, Iris Versari mi chiede di libri che parlino di ambiente letterario ed editoria. Romanzi, immagino almeno. La prima cosa a venirmi in mente è una canzone di Alberto Fortis, si chiamavaMilano e Vincenzo, e cominciava così: Vincenzo io t’ammazzerò, sei troppo stupido per vivere, Vincenzo io t’ammazzerò, perché non sai decidere. Il Vincenzo in questioneesisteva davvero, ed era un discografico e talent scout della Rca. Il giovane Fortis, in quel 1978, era profondamente stufo del modo in cui i cantautori venivano trattati dalle major. Giustamente, sempre su Twitter, Lella Bianchi indicaIl lavoro culturaledi Luciano Bianciardi (ma ancheLa vita agra, aggiungerei).  E poi, anche se in trasfigurazione, la Trilogia sulle arti di Thomas Berhnard:Il soccombente, A colpi d’asciaeAntichi maestri.