LA LEGA AMICA DEI MERIDIONALI? MA MI FACCIA IL PIACERE

Ai meridionali che si sono scandalizzati nel sentire Bossi paragonarli agli africani bisogna far sentire questo. Perché qualcuno crede che la Lega abbia ormai mandato in soffitta le vecchie idee. Ora hanno anche tolto “nord” dal nome. Ma non sapete che questa del nome non è stata altro che una “tappa” di un piano ben preciso? Un piano che lo stesso Salvini aveva già annunciato qualche anno fa. Ascoltate infatti le sue parole. E’ una confessione. E’ lui stesso a spiegarci cosa aveva in mente per raggiungere l’obiettivo finale: l’indipendenza. E’ lui stesso a svelarci il “piano”. La Lega soffriva. Era al 3%. Per ottenere la secessione serviva quindi un’idea. Serviva farsi furbi, cambiare tattica e fare qualche “curva”, come dice lui stesso. E così, con Salvini segretario, la “curva” c’è stata: quella della Lega che fa finta di essere diventata amica dei meridionali. Di essere divenuta “italiana”. Che toglie il “nord” dal nome. Perché servivano i voti per raggiungere quell’obiettivo finale. Serviva tornare a crescere. Serviva il potere che solo il consenso può dare. E così è stato. Fino ad oggi procede infatti tutto secondo i piani. E l’altro ieri, quando è stato tolto “Nord”, è stata solo una delle tappe. Ma tutto procede ancora. E lo fa anche grazie al sostegno di una parte del Sud che ha deciso di credere alla sua redenzione. Ma cari amici meridionali che votate Lega, una domanda allora. Ora che sentite lui, con la sua voce, dirvi in pratica che siete pedine per il suo gioco, che siete solo la “curva” necessaria ai suoi obiettivi, come vi sentite? Ma soprattutto: che scuse avete ancora per continuare a votarlo?