IRAN, QUASI GUERRA 2020 DI TRUMP, KAMENEI PRIMA RAGIONA POI TWITTA
Dopo la rivolta in Iraq, altri 750 soldati Usa in Medio Oriente. Fine delle proteste davanti all’ambasciata americana a Baghdad. Trump prima minaccia l’Iran, poi frena: “Adoro la pace”. E Khamenei lo riprende: “Accidenti a te, prima ragiona e poi twitta”.Il Pentagono invierà ‘immediatamente’ circa 750 soldati aggiuntivi in Medio Oriente, ‘in risposta ai recenti eventi in Iraq’. «Circa 750 soldati saranno schierati immediatamente nella regione e ulteriori forze sono pronte per essere schierate nei prossimi giorni», ha minacciato il ministro della difesa Esper. «Un’azione precauzionale e appropriata in risposta ai crescenti livelli di minaccia contro il personale e le installazioni americane, come abbiamo assistito a Baghdad». In precedenza un funzionario americano aveva affermato che gli Stati Uniti hanno inviato 500 militari in Kuwait, vicino dell’Iraq, e che alla fine nella regione potrebbero essere schierati “fino a 4.000 soldati”. Tra i bilanci di fine/nuovo anno, circa 200 mila soldati Usa, più che con Obama, e Trump che aveva promesso di riportarli tutti a casa… CONTINUA SU REMOCONTRO:
