MATZNEFF SOTTO INCHIESTA IN FRANCIA. UNA DELLE VITTIME, ALL’EPOCA MINORENNE, RACCONTA TUTTO

MATZNEFF SOTTO INCHIESTA IN FRANCIA. UNA DELLE VITTIME, ALL’EPOCA MINORENNE, RACCONTA TUTTO

DI CLAUDIA SABAGabriel Matzneff, un acclamato scrittore francese di origine russa di 83 anni, aveva più volte raccontato nei suoi scritti, la sua inclinazione a rapporti sessuali con bambini.Senza incorrere mai, in conseguenze penali o sociali.Ma dopo la pubblicazione di Le Consentement , un libro uscito giovedì 2 gennaio, scritto da Vanessa Springora, direttrice delle edizioni Julliard, la situazione è cambiata.Vanessa, racconta di aver avuto negli anni ‘80, una relazione con Matzneff.Lei 14 anni e lui 50.E, oltre il racconto letterario, espone anche tutte le conseguenze psicologiche che derivarono da quella relazione.Il libro, che ha già venduto 20 mila copie in pochi giorni, ha portato all’avvio di un’indagine contro Matzneff.E soprattutto ha riportato in Francia, il dibattito sulla pedofilia e sui comportamenti di alcuni intellettuali.Matzneff, che ha pubblicato una quarantina di libri con illustri case editrici, ha collaborato con giornali e riviste come Le Figaro e Le Monde, vincendo importanti premi letterari.Nel 1995 venne decorato con l’Ordine delle arti e delle lettere, uno dei premi più prestigiosi in Francia, nel campo letterario.Nei suoi diari, raccontava anche di rapporti sessuali avuti con bambini e adolescenti nei suoi viaggi nel Sudest asiatico.Matzneff, rientra in quel contesto storico, il Sessantotto, in cui gli intellettuali godevano di un’assoluta libertà individuale. Alcuni pensatori dell’epoca, difendevano i rapporti sessuali con adolescenti e minorenni.Nel 1977 Matzneff, chiese la liberazione di tre uomini arrestati per aver scambiato “baci e carezze” con due minori di 15 anni e la lettera venne firmata da altri 69 intellettuali tra cui Roland Barthes, Simone de Beauvoir, Jean-Paul Sartre, Gilles Deleuze e André Glucksmann.Ma non solo.Anche giornali come Le Monde e Libération, sostennero queste posizioni.Vanessa Springora ha deciso di scrivere il suo libro, dopo il prestigioso premio Renaudot ricevuto da Matzneff nel 2013.E racconta dei suoi 13 anni, di come si innamorò di lui e di come fosse diventata sua amante all’età di 14 anni. Della sua depressione e di tutta una serie di problemi psicologici, dopo aver letto, nei libri di Matzneff, di altre relazioni con adolescenti, anche a pagamento.E così la procura francese, avrebbe aperto un’inchiesta contro Matzneff, accusandolo di “stupro su minore” perché Vanessa, all’epoca, aveva meno di 15 anni.Inoltre, vorrebbe “identificare tutte le altre eventuali vittime” in Francia o all’estero.La casa editrice Gallimard avrebbe ritirato dal commercio l’ultimo libro di Matzneff, L’Amante de l’Arsenal, pubblicato lo scorso novembre. La Table Ronde, che ha pubblicato i cinque volumi dei suoi diari dal 1979 al 1992, non venderà più i suoi libri e il ministro della Cultura francese Franck Riester avrebbe annunciato che il governo prenderà in considerazione le onorificenze consegnate a Matzneff e la pensione di indennità da lui percepita.Oltre a Matzneff, anche lo scrittore francese Tony Duvert divenne celebre negli anni ‘70, per i libri in cui promuoveva la pedofilia.E non solo.Anche in Italia la fama di alcuni letterati e artisti, si sviluppò proprio su temi riguardanti il sesso con i minori.Forse, la pedofilia, inizia finalmente a scuotere le coscienze.E si auspica, che anche in Italia, vengano presi seri provvedimenti contro tutti gli autori e letterati, passati o presenti, divenuti famosi per la narrazione dei loro comportamenti sessuali, che rispondono al nome di “Pedofilia”.Non come “arte” da premiare ed esaltare, ma come grave reato da perseguire legalmente e penalmente.