UN COMBATTENTE PER LA DIGNITA’ DEL SUO POPOLO

UN COMBATTENTE PER LA DIGNITA’ DEL SUO POPOLO

UN COMBATTENTE PER LA DIGNITA’ DEL SUO POPOLO(Risposta a Riccardo Lipari)Salve.Potrebbe spiegare in uno dei suoi appuntamenti in rete, quali sarebbero le accuse secondo cui Soleimani sarebbe un terrorista o comunque responsabile di tanti morti americani?Grazie Per prima cosa deve essere rilevato che Qassem Soleimani’ non era presente in nessuna lista americana di “terroristi”. Niente male per uno che avrebbe partecipato all’uccisione di 600 soldati americani. In secondo luogo bisognerà ricordare (anche all’ormai inqualificabile Salvini) che nell’ottobre 2001 Soleimani’ partecipò, insieme al generale americano Tommy Franks, alla battaglia di Herat contro i taliban. E che, nel marzo 2015, al comando delle forze del Quds, combatteva insieme agli americani contro l’ISIS nel nord dell’Irak. Le accuse contro di lui, tra le quali quella secondo cui “stava per compiere” un attentato, sono visibilmente nulle da ogni punto di vista del diritto internazionale. Gli Stati Uniti ritengono di poter fare ciò che loro conviene, al di fuori di ogni regola.