SUL GESTO DI STIZZA DI PAPA FRANCESCO

SUL GESTO DI STIZZA DI PAPA FRANCESCO

Non so se dipenda dal fatto che essendo atea reputo Papa Francesco un uomo ancorché molto interessante ma per l’appunto un uomo e non certo l’espressione di Dio in terra o meglio l’incarnazione della sua volontà.Di sicuro non gli attribuisco natura divina ma umanissima e proprio per questo ho trovato sorprendente e divertente la scena con la fedele in Piazza San Pietro.Ne ho sorriso come si fa quando vedi qualcuno cadere su una buccia di banana lasciando che il piccolo Franti che è in me sogghignasse, e pensando però che essendo umano per l’appunto fosse del tutto normale che potesse scappargli un moto di insofferenza del quale per altro si è poi scusato.Ma non avevo messo in conto la furia sovranista, le beghine pronte a bollarlo come ipocrita, anticristo addirittura, impostore, islamista (se non mi credete fatevi un giro su Twitter).Eppure mi mancava la scena più squallida: quella di un uomo che vorrebbe guidare questo paese, questa nazione, che ogni tre per due si appella al sacro Cuore di Gesù o di Maria a seconda dei casi e che sfotte Papa Francesco con la complicità della sua fidanzata rifacendone su una innevatissima pista da sci le mosse.Ho provato un moto di disgusto, un senso di squallore, di impudicizia, ho sentito la bassezza del chi per motivi politici si permette ciò che io da laica non farei mai.Ma forse fra “cristiani” usa così.