LA DECISIONE DELLA CONSULTA? INECCEPIBILE

La decisione della CC mi sembra formalmente ineccepibile: la proposta di referendum firmata Lega-Calderoli è eccessivamante manipolativa, ossia è di fatto la proposta di un nuovo sistema elettorale, ottenuto abrogando alcuni paragrafi della legge in vigore. Ossia passeremmo da un sistema uninominale corretto con una quota proporzionale, a un sistema uninominale secco all’inglese. Tertium non datur. Un rivolgimento troppo radicale che esce dai limiti fissati dalla legge sui referendum, meramente abrogativa, mentre questa era propositiva di fatto, senza nemmeno una legge di supporto attuativo e di organizzazione dei collegi.Ora, sul piatto della bilancia ci sono TRE proposte– proporzionale puro con sbarramento al 5%, alla tedesca– uninominale all’inglese– ballottaggio alla francese. Deve essere compito della società maturare quale scegliere fra le tre opzioni, è sbagliato decidere in base alle preferenze del momento. Ossia, chi vuole Salvini al governo con i pieni poteri (monocolore) finirebbe col votare per l’uninominale solo per questa ragione, non perché convinto della bontà rappresentativa. Idem a sinistra, dove si opta per il proporzionale puro solo per mettere in difficoltà la destra. Un domani queste opzioni potrebbero ritorcersi contro le stesse parti politiche proponenti. Occorre invece scegliere un sistema in cui tutti o quasi si riconoscano. Personalmente ritengo che il ballottaggio alla francese sia il modo migliore per conciliare e assicurare sia rappresentatività, sia governabilità.