BEIRUT: LA SITUAZIONE

***Beirut – Un soldato è rimasto gravemente ferito durante gli scontri coi manifestanti in piazza dei martiri, e ricoverato all’ospedale Wardieh di Gemmayze. Le ISF riferiscono che altri militari sarebbero stati attaccati e insultati mentre entravano in ospedale per farsi curare ferite più o meno lievi. Intanto l’ex premier Hariri, che aveva sostenuto pubblicamente le proteste, oggi ha definito l’escalation improvvisa di violenza “sospetta, inaccettabile, folle”. I feriti tra i manifestanti sarebbero diventati 230 circa. Le Forze di sicurezza hanno usato lacrimogeni (dopo il lancio di fuochi d’artificio, sassi e bottiglie da parte dei manifestanti), idranti e proiettili di gomma. Secondo il collega di Al Jdeed alcuni soldati – i quali negano – hanno distrutto le tende allestite dai manifestanti in piazza. Tantissimi ragazzi – trasportati a bordo di diversi taxi collettivi – sono venuti dal nord, sopratutto Tripoli, Dinnieh ed Akkar (molti dei quali in prima linea)