ALLARME BALCANI: ERDOGAN E BOSNIA, NATO E MONTENEGRO ANTI-SERBIA

Dopo Erdogan anche l’Onu: «Accordi di Dayton da rivedere». L’Alto rappresentante Valentin Inzko sottolinea l’urgenza di un ripensamento. La discesa in campo della Turchia in chiave anti-russa. L’entità serba pronta a resistere. La Nato ha inviato in Montenegro una squadra di guerra anti-ibrida nel pieno della polemica sui beni della chiesa ortodossa in chiave anti serba.La Storia di guai dai Balcani ne ha ereditato già troppi. Se poi c’è qualcuno che aiuta, allora i nuovi guai sono certi. Alessandra Briganti sul Manifesto (uno dei pochi occhi rimasti), due notizie e un quasi pasticcio solo. II colloquio telefonico tra il presidente turco Erdogan e l’omologo croato, il neoletto Zoran Milanovic. «Secondo quanto riportato dal settimanale croato Nacional, i due capi di Stato avrebbero discusso varie questioni regionali tra cui quella spinosa della modifica degli accordi di Dayton che misero fine alla guerra in Bosnia-Erzegovina nel 1995». Cessate il fuoco imposto dalla vergogna nel 1995, Costituzione inventata da una diplomazia ubriaca, la vecchia Bosnia- Herzegovina post jugoslava mostro giuridico assurdo correggibile?… CONTINUA SU REMOCONTRO: