SU BETTINO CRAXI DITELA TUTTA. NON SOLO QUELLO CHE VOLETE VOI
Ora che si parla molto di Bettino Craxi e del bene che ha fatto all’Italia, direi che non dobbiamo dimenticare che a lui va ascritto il primo dei condoni edilizi, emanato dal suo Governo nel 1985. Tali condoni hanno sanato rivoltanti operazioni illecite, quando non mafiose, di distruzione del paesaggio, anche degli angoli più belli del Paese.E sempre a lui dobbiamo l’avvento di Salvatore Ligresti a Milano, cotruttore siciliano dai capitali dubbi. Lui l’ha imposto, con vergognosa arroganza, all’allora sindaco Carlo Tognoli: gli ha fatto acquistare quasi tutte le aree agricole residue nei borghi milanesi, da San Siro a Vaiano Valle, Vigentino, Selvanesco (oggi sono finite nelle mani di banche e assicurazioni) e ottenuto tutte le varianti al Prg che voleva. Aree agricole diventate aree d’oro grazie all’accondiscenenza dell’allora giunta Psi-Pci. Quest’ultimo a livello nazionale, con Berlinguer, lo combatteva, nel locale lo assecondava. Chissà perché, neh?E come dimenticare che nel 2003 il Governo Berlusconi II (altro personaggio da lui imposto all’Italia) con Fi, Lega e i fasci, Ministro delle finanze Giulio Tremonti varò un altro condono edilizio insieme al quarto condono fiscale.Ditela tutta, non solo quello che volete voi.
