ATTENZIONE AL CITOFONO, ARRIVA IL CAPITANO

Distopico/92. E niente, nessuno usciva più di casa, da settimane, l’economia languiva, la dispersione scolastica saliva alle stelle. Stavano tutti ad aspettarela citofonata del Capitano. In piedi, davanti all’apparecchio, certi col secchio d’acqua in bilico sul terrazzino e la videocamera puntata. Molti avevano i loro agenti provocatori, vecchi spettinati che andavano ai comizi a dire “c’ho il vicino tossico”, “il mio ruba le autoradio”, “io sto peggio, io mio traffica accendini al semaforo, venga, la accompagno al portone”. A ogni Bzzzzz del citofono grande eccitazione, tutti in finestra, poi invece era solo Amazon.