MENTRE A TEHERAN LA LOTTA PER LA VERITÀ SULL’AEREO ABBATTUTO DIVENTA LOTTA POLITICA

Intanto l’Iran lotta con la verità sul dramma del jet ucraino. Ammette le responsabilità, ma tergiversa per le possibili ripercussioni interne. In gioco prestigio dei pasdaran, rapporti di forze, faide politiche. Tutto secondo uno scenario già visto nella storia della Repubblica islamica. Teheran, dopo una prima indagine, ha riconfermato oggi che l’aereo è stato centrato da due missili Tor sparati dalla contraerea. Ora c’è il problema delle scatole nere: Il presidente Rouhani ha promesso chiarezza mentre i falchi vogliono tutelare il «sistema», una linea rigida accentuata dopo le forti contestazioni da parte dell’opinione pubblica.