JO JO RABBIT: HITLER E BEATLES NEL CULT DI TAIKA WAITITI

JO JO RABBIT: HITLER E BEATLES NEL CULT DI TAIKA WAITITI

Il film di Taika Waititi (6 Candidature agli Oscar 2020) è un cult da non perdere.È tanto assurdo e surreale che riesce a farci capire in modo elementarequanto siano idiote le guerre, quanto siano frustrati i potenti che le dichiarano, quanto sia facile manipolare credenze. Verità tanto banali che basta avere 10 anni per arrivare a capirle. Il film è un miracolo di linguaggi poetici. Dramma e comicità si sovrappongono tagliati da colori intensi alla Wes Anderson e da  grigi freddi come l’anima quando perde ogni forma d’amore.Ma non è solo la storia a coinvolgerci ancora di più lo fanno i personaggi Waititi regala ad alcuni di loro attimi così commoventi che rimarranno. La ridicola Gestapo (ricorda quella de I Predatori di Spielberg) che ripete 36 volte ossessivamente lo stesso saluto ‘Heil Hitler’ soddisfatta. Scarlett Johansson  madre donna dai mille ruoli che attraversa la guerra a passo di danza con lo sguardo dolce e forte di una tigre, e la meravigliosa figura del Capitano Klenzerdof un inarrivabile Sam Rockwell che come una star inglese anni ’70 decide che la realtà può essere ancora più grottesca della fantasia. I Beatles ci fanno muovere i piedi a noi seduti in poltrona, perché solo chi è libero può permettersi di ballare.