NEPAL. VITTORIA DEL PARTITO COMUNISTA ALLE ELEZIONI PER IL RINNOVO PARZIALE DELL’ASSEMBLEA NAZIONALE

NEPAL. VITTORIA DEL PARTITO COMUNISTA ALLE ELEZIONI PER IL RINNOVO PARZIALE DELL’ASSEMBLEA NAZIONALE

Vittoria schiacciante del Partito Comunista Nepalese (PCN) alle elezioni per il rinnovo di circa un terzo dell’Assemblea Nazionale, ovvero la Camera Alta del Parlamento federale, che si sono tenute il 23 gennaio scorso. Il Partito Comunista ha così conquistato 50 seggi (8 in più rispetto alla scorsa tornata elettorale); 6 seggi sono stati ottenuti dal centrista Partito del Congresso Nepalese (7 in meno rispetto alle precedenti consultazioni); 2 seggi sono stati ottenuti dalRastriya Janata Party, partito di centrosinistra, che conferma lo stesso numero di seggi rispetto alla tornata pecedente e il Partito Samajbadi, di orientamento socialista, conquista un solo seggio, perdendo un posto rispetto alla consultazione precedente. Alle elezioni hanno avuto diritto al voto 2056 elettori, compresi 550 membri delle sette assemblee provinciali e 1506 funzionari eletti a livello comunale (sindaci, vicesindaci, presidenti e vice dei dirigenti locali). Il Nepal è attualmente governato dal Partito Comunista Nepalese, di orientamento maoista, il cui Primo Ministro, nonché Segretario del partito è, dal febbraio 2018, Khadaga Prasad Sharma Oli, che già dall’ottobre 2015 all’agosto 2016, ricoprì già la carica di capo del governo.