TERREMOTO DI MAGNITUDO 6,8 IN TURCHIA, 18 VITTIME E SI CONTINUA A SCAVARE TRA LE MACERIE
Si aggrava il bilancio del terremoto di magnitudo 6.8 in Turchia, almeno 18 persone sono morte, e si continua a scavare alla ricerca di altre 30 ancora sotto le macerie. Il forte terremoto è avvenuto ieri sera verso le 20,55 ora locale, ad una profondità di 6,7 chilometri vicino alla città di Sivrice, nella provincia orientale turca di Elazig. Da una nota dell’agenzia governativa per la Protezione civile, oltre 550 persone sono rimaste ferite. Il ministro degli interni Suleyman Soylu ha dichiarato: “I soccorritori stanno cercando di estrarre almeno 30 persone bloccate sotto le macerie degli edifici crollati a Elazig. Molti stanno passando la notte in strada, per le lesioni agli edifici e nel timore di nuove scosse. Su twitter il presidente Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato: “Con tutte le nostre istituzioni, tra cui l’agenzia per i Disastri e la Mezzaluna rossa, siamo vicini al nostro popolo”. Tutte le aree che possono ospitare gli sfollati sono state adibite a centri di primo soccorso e accoglienza, come palazzetti dello sport, scuole e biblioteche. La televisione ha trasmesso immagini di persone in preda al panico che si precipitano fuori dagli edifici, oltre ad un palazzo con il tetto in fiamme.La prima scossa è stata seguita da numerose altre di assestamento, le più forti con magnitudo 5.4 e 5.1. Elazig si trova a circa 750 chilometri a Est della capitale, Ankara. Il governatore Cetin Oktay Kaldirim ha dichiarato alla televisione NTV che tre persone sono morte nella provincia. L’agenzia statale Anadolu ha citato il governatore Aydin Barus, dicendo che altre tre persone sono decedute nella vicina provincia di Malatya. Qui sono rimaste ferite almeno 45 persone. Il ministro della Difesa, Hulusi Akar, ha dichiarato che non si hanno notizie dai villaggi più lontani, nell’area al momento è presente anche una quantità di neve che non favorisce né spostamenti né comunicazioni. Il capo dell’Afat, la protezione civile turca, Mehmet Gulluoglu, ha dichiarato che le squadre di esperti si sono subito messe al lavoro per fare una valutazione dei danni e di eventuali edifici crollati.
