AH, SÌ? NON HO VISTO

C’erano treni che partivano, carri bestiame stipati di esseri umani.Ah, sì? Non ho visto C’erano camion giù nella strada lì al ghetto, ci facevano salire gli umani.Ah,sì? Non ho visto! C’erano baracche lì in mezzo alla neve gremite di umani.Ah, sì? Non ho visto! C’erano scarpe, vestiti, gioielli, bambole e trenini di legno su un altare con offerte di umani.Ah,sì? Non ho visto! C’erano uomini, donne e bambini non eran più umani, non eran più umani, dopo il lavaggio, il calore, l’uccisione dei sogni eran solo insipido cibo per cani.Ah, si? Non ho visto! C’erano bombe cadute dal cielo non lacrime di dei lontani,solo ira, blasfema gelosia degli umani.Ah, sì? Non ho visto! Cosa hai visto, uomo?_Nulla! Nulla, lo giuro!Ero qui. Davanti a me solo un muro.Oggi, solo oggi, scopro cos’era quel fumo!_ Hai chiuso porte, finestre, tende davanti al dolorenon hai voluto ascoltare il grido di un uomo che muore. Oggi sei qui davanti al tuo specchiosei vecchio, sei vecchiodi memoria infrantonon serve il tuo pianto.Al finire del tuo tempo chiedi dell’ignavia perdono…Perché, allora porti ancora al male vite in dono?Ah, sì? Non vedo. Non vedoE un Dio si vergogna del tuo credo.