CORONAVIRUS, PAURA A CIVITAVECCHIA. MA I DUE CINESI STAVANO BENE
Paura a bordo della Costa Smeralda ferma al porto di Civitavecchia. Stamattina alle 7 all’arrivo nel porto, si è scatenata la psicosi per gli oltre 6000 passeggeri. Una coppia cinese a bordo, è rimasta in isolamento: uno dei due aveva la febbre. Dai primi esami era stato escluso il contagio da Coronavirus. Alle 14,30 sembrava tutto finito: il comandante del porto di Civitavecchia, Vincenzo Leone, sorrideva ai giornalisti dicendo che era stato dato il via libera allo sbarco per i 1.140 passeggeri sulla Costa Smeralda. Stamattina sarebbero dovuti scendere dalla grande nave ormeggiata al molo 10 se non si fosse palesata la possibile presenza a bordo del Coronavirus. Dieci minuti più tardi è arrivato tutto trafelato il sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco, che è sceso da una Fiat 500 guidata dal suo addetto stampa, gridando: “Ma siete pazzi? Chi ha dato l’ordine di sbarco? Vi porto tutti in procura, se fate scendere qualuno lo fate a vostro rischio”. Ma sembra che dai primi risultati dei test sui due cittadini cinesi in isolamento non ci sia per fortuna nessuna forma di contagio.
