HA RAGIONE PRODI: LA GB TORNERÀ NELL’UE. MA CI VORRANNO ALMENO 20 ANNI PERCHÉ CIO’ ACCADA

HA RAGIONE PRODI: LA GB TORNERÀ NELL’UE. MA CI VORRANNO ALMENO 20 ANNI PERCHÉ CIO’ ACCADA

Ha ragione Prodi, GB tornerà nell’Ue, infatti l’intero establishment economico- finaziario non voleva e non vuole assolutamente uscirne, è noto. Purtroppo ci vorranno almeno 20 anni perché ciò accada, anche perché gli effetti più negativi si sentiranno a lungo termine e più passerà il tempo più i britannici subiranno dei danni, che sono certissimi, non ipotetici.Nelle relazioni internazionali i danni maggiori: Londra non deciderà più nulla in Europa. Non avrà più alcuna influenza salvo l’alleanza Nato, quindi avrà un’influenza zoppa. Londra ha bisogno di consolidare la sua influenza qui, non nel pianeta, dove è già forte. I rapporti eccellenti col mondo anglosassone già ci sono. Questa Brexit è infatti una scelta meramente “patriottica”, senza alcun fondamento nel futuro. Il sistema subisce tuttavia una decisione politica che esso stesso involontariamente ha determinato con il suo euroscetticismo un po’ estremo mantenuto lungo l’intero arco dell’adesione. Paga l’incapacità di porsi frontalmente all’egemonia franco-tedesca, soprattutto alla seconda. L’unica speranza di Londra è che l’Ue imploda proprio sotto l’egemonia germanica, che ora sarà più stringente giacché i tedeschi non posseggono alcuna elasticità mentale e sono ossessionati dalle regole, dal rigido rispetto di accordi strasuperati. Ma anche questo mondo ulteriormente diviso, oltre a destabilizzare la pace, non aiuterà granché i britannici, non ci si arricchisce sui guai degli altri, com’è noto e come stanno sperimentado proprio i tedeschi.