LOTTA DI CLASSE AI TEMPI DEL VIRUS

LOTTA DI CLASSE AI TEMPI DEL VIRUS

“Luca carissimo, come stai?!”“Oh, Paolo, accidenti che voce squillante”“La mia voce normale amicaccio, dov’è la novità? Te invece ti sento mogio, che hai fatto?”“Mah sai, tutto questo casino che sta succedendo… Uno prova a non farsi coinvolgere, però poi la depressione un po’ ti prende…”“La depressione? Ma che dici, mica starai parlando del giustiziavirus eh?”“Ovvio che parlo del virus, non si parla di alt… giustizia?”“Giustizia giustizia! Gli hanno dato questo nome monarchico ma invece è quanto di più democratico possa esistere”“Ma che cacchio dici Paolo, hai ricominciato con le droghe sintetiche?”“No, non ho ricominciato, non ho mai smesso… ahahahah… Ma sei proprio massificato, appiattito. Però lo capisco, uno come te, pieno come un uovo, sei uno di loro”“Di loro chi?”“Dei benestanti testolina, di quelli colpiti veramente duro dal giustizia!”“Quindi tu prefiguri una piaga divina mandata per punirci della nostra aridità morale. Non credevo fossi così profondamente cattolico Paolo, mi sorprendi ma… Complimenti””“Ah ecco… Ma allora sei te che hai cominciato a sfondarti di allucinogeni Luchino… Ma cosa cacchio dici?? Piaga divina… Cattolico… Tesoro, io l’ultima volta che sono entrato in chiesa è stato quando mi hanno battezzato, e anche lì ti assicuro che ho fatto resistenza… No, niente punizioni divine, credimi”“E allora, dove sta la giustizia in questo momento che tanto preoccupa le famiglie italiane e che tanta ansia sta creando nel nostro popolo, pur saldo nel fidarsi delle indicazioni che provengono dalle autorità costituite?”“Luca, stai guardando molto Rai1 in questi giorni eh?”“Beh, effettivamente… Laura tiene la tv accesa 24 ore al giorno…”“Sì, avevo intuito… va beh, concentrati un attimo che ti spiego perché questo è il Giustiziavirus. Allora, limitazioni che impone: primo, non si può andare all’estero perché non ci vogliono e ci trattano come appestati. E’ forse un problema per i poveracci come me? Assolutamente no! Non vado all’estero da una trasferta con la Fiorentina, 24 ore di pullman, un insulto alla spina dorsale. Roba che avrebbe fatto orrore ad un profugo afgano. Da allora non ho mai neanche potuto pensare ad un viaggio all’estero per paura che il mio conto corrente ne soffrisse avvertendo le onde cerebrali. Quindi problemi per noi disgraziati zero! E anzi, lieve sorriso di soddisfazione pensando alle vostre prenotazioni andate a put… al macero”“E va beh…”“Secondo: niente cinema e teatri. Al cinema non vado più da anni e poi ho il decoder pezzotto che mi garantisce un’autonomia di almeno tre anni alla faccia vostra. Teatro manco so cosa sia esattamente perché non ci sono mai stato, ma comunque perché devo andare a vedere dei cretini mascherati che sbraitano sputazzando sulle prime file? E’ roba per fighetti come voi che non capite un cazzo degli spettacoli e state su whattsap tutto il tempo nascosti nella poltrona, esattamente come farei io del resto, ma poi fate i complimenti agli attori tutti pavoneggianti”“E va beh…”“Terzo: chiusura di ristoranti e discoteche. I poveri non vanno in nessuno dei due posti. Ristorante?? Al massimo una pizza takeway, ma quella continuerà ad arrivare, quei pazzi in bicicletta costantemente contromano mica avranno paura del virus? Se li mangiano a colazione i batteri quelli, inzuppati nel caffelatte. E la discoteca… Beh, mica mi dirai che qualche essere umano di sesso maschile va in discoteca per ascoltare la musica eh?? Vuoi dirmi questo Luchino???”“No ,va beh, è che…”“Ecco, bravo, taci, si va solo per quella cosa… Che però le proprietarie che vanno in discoteca non cedono ai poveracci. Hai voglia a mascherarti, quelle ti annusano come un cane da tartufo e scoprono subito che emani povertà da ogni poro. Anche se hai rubato un completo a Pitti. Vai tranquillo. Quindi capisci bene che la chiusura di questi luoghi è solo un atto di giustizia sociale”“Va bene, va bene, ma ci pensi che forse dovranno chiudere gli uffici, le scuole!”“E allora?? Cassa integrazione per tutti! Arriva la primavera e poi l’estate, tutti al mare ogni giorno della settimana! Su spiaggia libera naturalmente perché negli stabilimenti il contagio è sicuro. Una meraviglia! E poi la scuola, la scuola, Gesù!”“Ma Gesù cosa?! Te non hai figli, mica puoi capire!”“No, un momento amico. Io ho avuto il triplo delle donne che hai avuto te e ho trombato il sestuplo. Per quale motivo dunque tu hai tre figli e io nessuno?”“Boh, infertilità?”“Ma quale infertilità zucca! La povertà Luchino, la povertà, il miglior anticoncezionale possibile, altro che Ogino-Knaus. Tu stai per raggiungere l’apice del piacere, l’estasi orgasmica, ed ecco che ti appare l’immagine del tuo futuro figlio che, fuori da un supermercato, tende la manina tremante verso una ricca signora scesa da un Suv per chiedere l’obolo, ed ecco che le tue voglie si placano e puoi continuare ore e ore. Il che è anche un vantaggio in fondo…”“Ma insomma va bene, però a scuola ci sei stato anche tu! Pensa alle lezioni bloccate a metà anno! Che facciamo, promuoviamo tutti?’ Anche chi non ha mai fatto un cazzo durante tutto l’anno?? Questa la chiami giustizia??”“No, hai ragione, questo non è giusto. Ma è di un bello! Su Luca, basta, te l’ho dimostrato, questo virus è proletario, meravigliosamente marxista”“E allora dovrei essere contento?! Questo sarà il futuro?!”“No no, tranquillo, troverete soluzioni, non durerà troppo a lungo purtroppo. Vedrai, mica può esistere così, con tutti nelle stesse condizioni a vedere Inter-Juventus in chiaro… Impossibile… Troveranno un antidoto, possibilmente acquistabile a carissimo prezzo in erboristeria perchè è più alla moda… Uff, ecco, stavo così bene, e invece adesso mi è entrato il magone. Va beh, vado a vedermi qualche notiziario catastrofista, almeno forse mi riprendo”“Va bene, ciao Paolo, ma fatti vivo eh”“No, tesoro, io mi faccio e basta ahahahaha”