VERDELLI, LA JUVE E IL PECCATO ORIGINALE
A quanto pare la vendetta è un piatto che si serve freddo, se non freddissimo. Dicono a “la Repubblica”, neanche tantosottovoce, che se il direttore Carlo Verdelli sarà fatto fuori dalla Gedi, cioè da John Elkann, cioè da Fca, magari non subito, è lì appena da un anno, il motivo non riguarda la linea politica troppo sbilanciata a sinistra, i titoloni a effetto, la simpatia per le “sardine” o certe campagne giornalistiche. No, il motivo vero partirebbe da lontano: quando era direttore della “Gazzetta dello Sport”, tra il 2006 e il 2010, Verdelli pubblicò una serie di micidiali articoli sulla Juventus, Moggi e la cosiddetta Calciopoli. Un “errore” imperdonabile, infatti mai perdonato: da quelle parti, suggeriscono al quotidiano di largo Fochetti, hanno la memoria lunga.
