COSA HANNO IN COMUNE LO SMARTWORK ED IL GIORNALISMO? NULLA
Sento alla radio l’espertone entusiasta dello smartwork, quello che a breve ricaccerà in casa tutte le impiegate, affermare che per certe attività, come giornalisti e uffici, è la soluzione. E non sento la giornalista obiettargli che la nostra professione non si fa da casa, come dimostrano le decine di colleghi sguinzagliati nei punti nevralgici dell’emergenza. Mi risento. E cambio canale.
