IL CORONAVIRUS RACCONTERÀ CHI SIAMO

IL CORONAVIRUS RACCONTERÀ CHI SIAMO

Dell’importanza del bene comune, della sanità pubblica e del fatto che non ha avuto senso spezzettarla tra le regioni rimpiangendo il Servizio sanitario nazionale dovremmo essere sempre consapevoli. Non accorgercene adesso di fronte a un’emergenza sanitaria e alla conseguente difficoltà economica per le quali servono e serviranno competenze, coordinamento nazionale e internazionale e tanti, tanti denari. Dovremmo ricordarcelo sempre. Anche quando si devono pagare le tasse, emettere ricevute fiscali, chiedere scontrini perché chi evade le tasse non è più furbo e intelligente degli altri ma un ladro di sanità pubblica, di scuola pubblica, asili pubblici e di economia per tutte e tutti. Come l’emergenza corona virus sta già dimostrando con i denari urgenti già stanziati e che serviranno, con i soldi necessari per lo straordinario al personale sanitario, regionale, alle forze dell’ordine che devono controllare i varchi dei paesi in quarantena dai quali irresponsabili già tentano di uscire pensando d’essere anche loro più furbi degli altri. La questione già chiara, diventerà lampante quando si dovrà sostenere l’economia delle regioni colpite. A quel punto il nodo delle risorse pubbliche disponibili verrà a galla e si vedrà se scatterà la solita reprimenda contro lo stato nazionale o un’assunzione comune di responsabilità.