IN AUMENTO IL CONTAGIO DI CORONAVIRUS NEL MONDO. PRIMO DECESSO IN AMERICA

Sono in aumento nel mondo le vittime da coronavirus, il numero è arrivato quasi a quota 3 mila. Sono circa 83mila i contagiati, in tutto il mondo. E 2853 i mortiSi registra il primo caso di mortalità anche in America, nello stato di Washington. La vittima era una donna sui 50 anni. Era arrivata, informano i media Usa, con “gravi problemi respiratori” all’ospedale EvergreenHealth a Kirkland, Washington. Non e’ ancora chiaro ancora quando la paziente sia stata ricoverata enmmeno quando quando si sono manifestai i sintomi. Ma soprattutto non si conoscono i tempi per eseguirle il test.Il governatore dello stato di Washington, in seguito alla morte della donna ha ha dichiarato lo stato di emergenza per coronavirus. Yay Inslee ha disposto l’uso di “tutte le risorse necessarie” per contenere la diffusione del virus. Finora solo la sindaca di San Francisco aveva dichiarato lo stato di emergenza. Intanto i centri per la prevenzione e il controllo delle malattie, hanno registrato tre nuovi casi di coronavirus, e salgono così a 22 il numero dei contagiati in Usa. I nuovi casi potrebbero essere legati ad una epidemia scoppiata in una casa di cura nella citta’ di Kirkland, Washington, dove ci sono 108 ospiti, di cui già 27 presentano sintomi, e circa 180 dipendenti, di cui 25 presenterebbero sintomi. Il presidente Trump ha convocato una conferenza stampa per fare il punto sull’emergenza: “E’ probabile che possano esserci altri casi” ma “gli Usa sono pronti a ogni scenario”, ha rassicurato, Il vice presidente Mike Pence coordina l’emergenza nel Paese e sconsiglia i viaggi nelle zone del mondo colpite come la Corea del Sud e “alcune aree dell’Italia” (dove il livello di allerta sale a 4). Alcune scuole pubbliche chiuse anche in Usa, sullo costa del Pacifico, per due presunti casi di coronavirus: si tratta della Jackson High School a nord di Seattle (stato di Washington) e della Forest Hills Elementary fuori Portland (in Oregon), dove sembrano essere stati contagiati rispettivamente uno studente e un dipendente. Lo scrivono i media americani citando le autorita’ locali. L’American Airlines sospende i voti per Milano La Turchia sospende i voti per l’Italia, l’Iran e la Corea del Sud Primo caso riscontrato anche in Irlanda, un uomo che veniva da una località del Nord Italia. Le autorità sanitarie di Dublino hanno fatto sapere che il paziente sta ricevendo “cure mediche appropriate”. Il bollettino più pesante arriva da Seul: in un solo giorno i nuovi contagi sono aumentati di 813 casi, il numero totale adesso segna quota 3.150 e 17 sono le vittime. I dati del Korea Centers for Disease Control and Prevention mostrano una concentrazione (657) a Daegu, il grave focolaio legato alla setta della Chiesa di Gesù Shincheonji, mentre altri 79 sono della vicina provincia di North Gyeongsang. La Corea del Sud, in più, ha avuto il primo caso di recidiva al coronavirus. Si tratta di una donna di 73 anni dimessa dall’ ospedale il 22 febbraio a guarigione acclarata e risultata invece di nuovo positiva venerdì. Un altro caso di recidiva era stato registrato venerdì in Giappone ed altri erano stati segnalati in precedenza a Wuhan, il focolaio cinese del virus, e le autorità avevano disposto un nuovo periodo di quarantena dopo l’uscita dagli ospedali. la ministra della Salute In Lussemburgo, Paulette Lenert ha annunciato il primo caso del nuovo coronavirus. Il paziente, un quarantenne, è stato in Italia ed è tornato in aereo all’aeroporto di Charleroi, in Belgio. La ministra ha aggiunto che il paziente aveva mostrato i sintomi “all’inizio della settimana”, ed ha aggiunto che sono già in corso ricerche “per identificare le persone” con le quali è stato in contatto. Nel land del Nordreno-Vestafalia, in Germania, almeno quattro bambini che frequentavano l’asilo dove insegna la maestra contagiata nei giorni scorsi, sono risultati positivi ai test. Quasi 200 bambini di una scuola elementare di Bonn, in Germania, sono stati messi in quarantena in casa. La misura è scattata dal momento che una dipendente di 23 anni dell’istituto è risultata positiva al test sul coronavirus. La giovane è un’educatrice addetta ad assistere i 185 bambini dopo le ore di lezione. Stando al tabloid avrebbe sintomi lievi e potrebbe esser rimasta contagiata durante una festa di carnevale. La scuola resterà chiusa da lunedì per due settimane. Si susseguono gli annullamenti di manifestazioni pubbliche e cancellazioni di voli. E’ stata ufficialmente annullata la mezza maratona di Parigi. In Francia il numero dei casi confermati di Coronavirus ha toccato i 100, lo ha annunciato il direttore generale della Sanità, Jerome Salomon. A metà giornata, il ministro della Salute, Olivier Véran, aveva parlato di 73 contagi. La Turchia ha deciso la sospensione a tempo indeterminato dei collegamenti aerei con l’Italia. Identico provvedimento per la Corea del Sud e l’Iraq. Chi ha prenotato un biglietto aereo ma non potrà partire a causa delle cancellazioni relative alle restrizioni disposte da alcuni Paesi. i viaggiatori rimasti a terra avranno il rimborso del prezzo del biglietto. Lo precisa in una nota l’Enac, che spiega però che non si avrà diritto alla compensazione pecuniaria che regola i casi di cancellazione, negato imbarco e ritardo prolungato, questo perchè la cancellazione del volo non è dipendente da causa imputabile alla compagnia aerea. In Cina si registrano altri 47 decessi, che portano il bilancio delle vittime nel Paese a 2.835. Sono 427 i nuovi casi, in aumento rispetto ai 327 di ieri, portando il numero totale di contagi a 79.251. Una persona è morta a Pechino e un’altra nella provincia di Henan, mentre 45 sono i decessi nella provincia dello Hubei. Tutti i casi, tranne quattro, erano nello Hubei e 420 erano nella capitale, Wuhan. In Germania i casi sono salgono a 60. L’ultimo bilancio, nella tarda serata di ieri parlava di 30 persone infette. Per il diffondersi del coronavirus in Italia sono stati momentaneamente sospesi i trasferimenti dalla Germania dei “dublinanti”, i migranti che rientrano nella categorie definite dal regolamento di Dublino. Lo ha confermato un portavoce del Ministero degli Interni tedesco all’ANSA. Sono 32 i casi in Spagna, secondo quanto riporta El Mundo, precisando che la zona più colpita è quella di Valencia dove ci sono otto casi positivi al Covid 19. A Madrid cinque, sei alle Canarie, uno alle Baleari, sei in Andalusia, uno in Aragona, due in Castilla y Leon. In Iran cresce la psicosi per il Coronavirus. Un gruppo di persone ha dato alle fiamme una clinica nella cittadina di Bandar Abbas, nella provincia meridionale di Hormuzgan, perché credeva che i pazienti affetti da Covid-19 provenienti da Qom, l’epicentro del virus in Iran, fossero stati messi in quarantena in quella struttura. Lo riferisce FarsNews spiegando che le fiamme sono state subito domate e che non ci sono vittime.Un funzionario della Hormuzgan Medical Sciences University sostiene che si è trattato di “indiscrezioni infondate”, che comunque hanno provocato la rabbia degli abitanti. A Bandar Abbas il numero di persone con problemi respiratori ha raggiunto 188 e 52 sono i sospettati di infezione da coronavirus. Anche la popolazione di Shaft, nella provincia settentrionale di Guilan, ha recentemente protestato per il trasferimento delle persone infette in un ospedale centrale della città per la quarantena. Qui sotto una guida in continuo aggiornamento su emergenza coronavirus e come e quando rinunciare al volo: