EVERY DARK CLOUD HAS A SILVER LINING

Non sono mai stato un sostenitore di Conte e non credo potrò esserlo mai, però gli riconosco alcune qualità importanti e un’evoluzione politica da quando lo chiamavo “burattino” che merita oggi rispetto. Conte e il suo litigioso governo stanno affrontando una minaccia per molti versi sconosciuta ed è assolutamente normale che in circostanze simili si proceda per tentativi, è inevitabile commettere errori basandosi su dati che cambiano di giorno in giorno e cercando di coniugare due elementi che fanno tra loro a cazzotti: l’urgenza e l’importanza. Il caso ha voluto che l’Italia fosse la capofila nell’affrontare una crisi sanitaria ed economica che soltanto una settimana dopo sta investendo l’Europa intera e non solo, vedremo prestissimo chi sarà capace di fare meglio e a quale prezzo. Un proverbio inglese dice che anche la nuvola più nera ha un profilo argentato ma in questi giorni di ansia si fa davvero fatica a vederlo. Quel pochissimo argento che riesco a scorgere è come i problemi veri e le vere paure stiano scacciando quelli finti, erodendo di giorno in giorno quel consenso drogato che aveva elevato un viscido capitone al rango di statista.