VIRUS ALL’ATTACCO NON FERMA LE ALTRE GUERRE: AFGHANISTAN, L’EX ISIS NON FIRMA PACI

VIRUS ALL’ATTACCO NON FERMA LE ALTRE GUERRE: AFGHANISTAN, L’EX ISIS NON FIRMA PACI

Dopo il fragilissimo pre-accordo di pace firmato in Qatar tra Usa e Talebani. In un attentato a Kabul è rimasto ferito anche il premier Abdullah Abdullah. Contro i Talebani gli integralisti del Califfato, l’ex Isis, alla conquista della ‘Provincia di Khorasan’.C’era da aspettarselo: dopo una settimana dalla sua stipula il pre-accordo di pace sull’Afghanistan tra americani e Talebani fa già acqua da tutte le parti. E non tanto perché i firmatari ci abbiano ripensato, quanto piuttosto perché i jihadisti “duri e puri” si sono già messi di traverso. A Kabul, in un attacco condotto a raffiche di Kalashnikov, due terroristi hanno fatto almeno 32 morti e dozzine di feriti, tra cui lo stesso premier Abdullah Abdullah. La matrice sembra essere quella dell’ex Isis (che ha rivendicato il sanguinoso blitz), anche se nessuno può escludere una compartecipazione di al Qaida. L’attacco ha preso di mira un corteo commemorativo che ricordava l’anniversario dell’uccisione di un capo sciita della minoranza Hazara: Abdul Alì Mazari… CONTINUA SU REMOCONTRO: