CORONAVIRUS. LA SCELTA DEL GIORNALISMO ELVETICO
Ho appena parlato con gente di Ginevra. Sono increduli su quanto sta succedendo in Italia. Vedono scene di resse di gente al bar, al ristorante, al pub, nei centri commerciali in Italia e poi leggono i dati sui contagiati e i morti lanciati ogni ora dai nostri media. Mi hanno detto come funziona in Svizzera. All’inizio dell’emergenza i giornali hanno fatto praticamente tutti un bel fondo di prima pagina quasi uguale per dire che avrebbero dato solo le comunicazioni necessarie senza alcuna rincorsa a seguire nel day by day i numeri della pandemia. Non so se la scelta elvetica dal punto di vista giornalistico sia corretta, io non la condivido. Di certo se fosse stata adottata in Italia qui ci sarebbe stata l’esplosione delle ipotesi di complotto e delle teorie cospirative più assurde.
