IL CORONAVIRUS NON SI SCONFIGGE CON IL PANICO MA CON UN COMPORTAMENTO RESPONSABILE!
Ricordati di lavare spesso le mani, di esigere una moratoria sugli sfratti, gli affitti, i mutui, le rate, le tasse, un piano straordinario di investimenti in sanità, welfare, istruzione, ricerca, infrastrutture e ambiente, da finanziare in deficit e con un aumento della tassazione dei redditi alti. Ricordati che per evitare l’affollamento nei luoghi di lavoro e sui mezzi pubblici sono necessari congedi straordinari retribuiti e cassa integrazione per tutti. Ricordati di tossire nel gomito e di mandare affanculo quelli che lamentano il taglio di 70mila posti letto negli ospedali dopo averli tagliati. Solo seguendo scrupolosamente queste norme di comportamento possiamo proteggere i più deboli dal contagio e venirne fuori. P.s. Infine ricordati che se qualcuno nelle istituzioni fosse risultato positivo al contagio da amianto, uranio impoverito dei proiettili, pfas, veleni inalati lavorando alle cokerie crepate dell’Ilva o pascolando le bestie nella Terra dei Fuochi, avremmo già proceduto alla riconversione ecologica delle fabbriche, ritirato le truppe, bonificato le terre, fermato il paese per fermare il contagio e sparato in homepage gli appelli degli youtuber e degli influencer che invitavano tutti a adottare responsabilmente a costo di rinunciare a qualche privilegio la misura straordinaria del socialismo.
