QUANDO LE RESTRIZIONI ERANO QUELLE VERE
Susanna Schimperna13 h ·Al prato.Area cani e area solo umani piene di gente che appassionatamente conciona, discute e si appiccica. Nel senso di non mantenere alcuna distanza.Passando sento uno che parla del complotto massonico, una che dice che è una manovra politica. Stessero un po’ lontani tra di loro mentre proclamano, sarebbero pure ascoltabili.Ma la cosa più assurda, insostenibile, inammissibile, sono quelli che parlano dei figli.– E mica si può pretendere che questi ragazzi li chiudiamo in casa; ah, non so i vostri, ma oggi i miei figli vanno a farsi l’aperitivo come sempre; mio figlio stasera va a Trastevere, non è che glielo posso impedire, giusto?; poveretti, come si fa, potranno mica fare una vita da carcerati -.E allora io penso ai miei nonni che hanno subito due guerre mondiali, la fame, il terrore, le restrizioni vere
