CORONAVIRUS, ANCHE LA GERMANIA SI MUOVE. FINALMENTE
Finalmente, la Germania si muove. E come.Il Ministro delle Finanze, Olaf Scholz, dichiara: “noi mettiamo le armi tutte sul tavolo. (“Klotzen, nicht kleckern”)Per le aziende tedesche colpite della crisi Covid-19 mettiamo a disposizioni linee di credito illimitate. Pensiamo anche a partecipazioni statali. E se queste misure non dovessero bastare, ne ho ancora qualcos’altro in serbo”. Dopo diversi giorni di tentennamenti, di lunghissime trattative con i Länder, il governo Merkel tira fuori gli artigli contro la crisi.E Scholz corregge pure la gaffe della Christine Lagarde che aveva fatto capire che lo spread di paesi deboli non sarebbe affar suo, e aggiunge che anche i Paesi piu deboli finanziariamente e ad alto debito nazionale (- leggi: l’Italia) ottienerebbero il pieno e incondiziato aiuto necessario per affrontare la crisi Coronavirus: l’Europa deve mostrarsi unito e la Germania, cosi interpretiamo le parole di Merkel e Scholz, i due veterani delle crisi del 2008, non vogliono ripetere l’errore dell’inattività di 12 anni fà, lo fanno capire chiaramente. Direi: era ora. Ma come sempre, meglio con un certo ritardo che mai. Il mio augurio è che l’Europa si mostri più unito, perché è una crisi per tutti, nessuno si può salvare da solo, solo insieme si può vincere, il Virus non si ferma davanti alle frontiere: forse questa crisi è un’occasione per noi Europei a mostrarsi cresciuti.
