CORONAVIRUS, MORTO IL PRETE CONTAGIATO AL RADUNO RELIGIOSO
Don Alessandro Brignone non ce l’ha fatta: ad appena 46 anni è la prima vittima del Coronavirus nel Vallo di Diano, in provincia di Salerno. Il parroco di Caggiano era risultato positivo dopo aver partecipato al raduno neocatecumenale durante il quale sono rimaste contagiate 19 persone. Era ricoverato all’ospedale di Polla. L’inontro di preghiera si era svolto in due momenti: il primo a fine febbraio in un noto hotel di Atena Lucana, alla presenza di venti persone; il secondo il 4 marzo nella chiesa di San Rocco a Sala Consilina, nelle stesse ore in cui il premier Conte annunciava drastiche misure restrittive per il contenimento del contagio.A seguito di quel raduno, il governatore Vincenzo De Luca dispose la quarantena per quattro comuni: Polla, Caggiano, Atena Lucana e Sala Consilina. La notizia della scomparsa di don Alessandro è stata diffusa in una nota dall’arcivescovo di Salerno, monsignor Andrea Bellandi e ha destato profonda impressione nell’intera comunità diocesana.
