HA RAGIONE BURIONI, NON E’ COMPRENSIBILE LA SPERIMENTAZIONE CLINICA DI UN FARMACO SU MALATI VERI

HA RAGIONE BURIONI, NON E’ COMPRENSIBILE LA SPERIMENTAZIONE CLINICA DI UN FARMACO SU MALATI VERI

Mi ricorda tanto la sperimentazione richiesta a furor di popolo da politici e cantanti della “terapia” Stamina, approvata persino dal Senato e poi per fortuna naufragata, visto che si sarebbe sperimentato su gente gravemente ammalata quello che Elena Cattaneo definì “un intruglio”.Stavolta la sperimentazione si fa perché un tale, dal Giappone, ha postato un video su Facebook.Speriamo saranno almeno rispettati i passaggi canonici delle sperimentazioni farmacologiche, prima in vitro, poi su animali ed infine sui malati.Perché anche se siamo in emergenza, testare su ammalati veri direttamente una molecola ritirata dal mercato per i suoi pesanti effetti collaterali sarebbe trasformare quelle persone in cavie, e non è etico.