TRUMP PARLA CON BOLSONARO, MENTRE GLI USA VINCONO IL TRISTE PRIMATO E CACCIANO IL COMANDANTE CROZIER
Mentre le agenzia di stampa ci ricordano che proprio ieri il presidente ha fatto un vertice a due con il sodale brasiliano Bolsonaro giungono altre notizie ben più devastanti. Ci sarebbero state ben 1.480 vittime nelle ultime 24 ore, gli Stati Uniti hanno ora il triste primato del maggior numero di vittime in un giorno dall’inizio della pandemia.Hanno superando anche il record italiano dei 969 morti del 27 marzo. Ed è stato stabilito complessivamente un nuovo record di morti in un giorno per il coronavirus: 1480 in 24 ore, secondo i dati forniti poco fa dalla Johns Hopkins University, che portano il totale dei decessi a 7406. Il numero contagi è lievitato a quota 242.182 mentre i guariti sono 9.001.Solo nello Stato di New York sono morte 526 persone, l’aumento giornaliero finora più alto: lo ha riferito nel suo briefing quotidiano il governatore Andrew Cuomo dove ha testimoniato che ci sono 102.863 casi positivi, con un totale quasi 3000 decessi e oltre 14 mila pazienti ricoverati.Intanto giunge anche notizia che il comandante della portaerei americana che aveva denunciato l’attacco del virus ai suoi uomini sia stato punito nel più duro dei modi. I vertici dell’Us Navy hanno rimosso il comandante Brett Crozier che aveva scritto ai suoi superiori chiedendo di evacuare la nave per impedire che il morbo decimasse l’equipaggio. Crozier non viene ritenuto responsabile di avere fatto trapelare la missiva al “San Francisco Chronicle”, trasformando la vicenda in un caso internazionale, ma “solo” di non avere mostrato “adeguata professionalità”. In sostanza di fronte alle denunce inascoltate che il comandate aveva fatto a livello ufficiale la colpa sarebbe stata quella di cadere nella tentazione di aver fatto uscire poi pubblicamente la vicenda degli oltre cento marinai contaminati.Una storia drammatica, diciamo vergognosa che rivela tutto lo stile degli indirizzi presidenziali.
