LA STRATEGIA DEI 101 FRANCHI TIRATORI CHE HANNO TRADITO PRODI
Chi sono i 101 franchi tiratori del Pd? Perché hanno affossato la candidatura di Romano Prodi? Non era forse perché tra Prodi e Berlusconi non c’è mai stato feeling per non dire l’opposto, condizione che avrebbe reso arduo l’inciucio Pd-Pdl? La risposta è venuta stasera dal voto a maggioranza nella direzione del Pd favorevole al governo Pd-Pdl. Chi ha remato contro voleva questo risultato. Voleva un accordo con il Pdl di Berlusconi. Per questo accordo si scomodano ora due date di storici compromessi: il 1976 col governo di unità nazionale e perfino il 1944 con la togliattiana svolta di Salerno. Chi fa questi richiami dimentica che: I richiami sono dunque scivolosi e fasulli. Quello che viene imposto ora – e Napolitano ne è il primo artefice avendo spinto Bersani nel vicolo cieco di un accordo con Berlusconi per le larghe intese cosiddette – è un misero canovaccio in cui dovrebbero convivere tanto per esemplificare la Gelmini e chi ha lottato contro di lei sulla scuola pubblica (è l’esempio fatto stasera a Ballarò da Nichi Vendola). Conclusione: il governo Pd-Pdl è un mostriciattolo che ci si augura venga spazzato via quanto prima
