TRA AFRICA E ONG

Pur condivindendo la flosofia umanitaria di chi sostiene le navi ong, avrei diverse obiezioni, spero di non essere accusato di simpatie himmleriane.1) si insiste su Salvini che diserta le riunioni europee. Vorrei sapere: quali riunioni importanti ha disertato Salvini? siamo sicuri che sarebbero state decisive? ho dei dubbi a proposito, fascistoide sì, ma criminale fino alla scemenza, al punto di disertare apposta le riunioni decisive no. Più chiarezza su questo punto non guasterebbe. 2) in Africa non tutti fanno la fame, non tutti passano le torture in Libia, molti sì, ma tra gli immigrati si vedono non pochi ragazzi neri bellissimi e muscolosi , tutt’altro che sciupati, delle vere statue di bellezza, potrebbero sfilare da Armani. Va dato atto che ci sono e la gente li nota. Nessuno sa nulla di come stanno veramente le cose, si accettano solo i racconti di alcuni senza approfondire veramente come stanno le cose. 3) il problema di Malta è sacrosanto, deve essere l’Ue a toglierle il peso dello stracarico di immigrati con opportune suddivisioni, invece si guarda solo agli italiani come i figli di puttana che non li accoglie tutti e non solleva Malta dalle sue responsabilità. 4) è ridicolo sostenere che Germania e Olanda non prendono immigrati “perché non ci sono trattati e la colpa è di Salvini che non va alle riunioni”, non è così burocratica la faccenda, è assolutorio rispondere così. I due stati hanno problemi enormi con il loro elettorato, andiamo, lo sanno anche i bambini. Ignorarlo vuol dire far pesare sull’Italia il problema, ma è scorrettissimo. L’Ue va interessata con azioni forti. 5) i viaggi sistematici delle ong creano di fatto il traffico, non è intenzionale nel senso che non ci sono accordi coi trafficanti, ma è vero che più navi ong ci sono, più barconi improvvisati si buttano in mare. E c’è dell’umanissima comprensione verso chi vuole immigrare. Il punto è che così si mette in moto tutta l’Africa e pretendere che l’Italia affronti in queste condizioni un esodo biblico è pura follia.