MA QUANTO DOBBIAMO AL GATTO ZORBA, NOI MAESTRE?
Avevamo un progetto ambizioso quell’anno a scuola.L’amicizia, l’integrazione la condivisione.Coi bambini non basta parlare. Con loro occorre fare. Sperimentare.Occorre osare. La‘Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare’aveva gli ingredienti giusti. Quelli che lasciano il segno. Portammo i bambini al cinema a vedere il cartone animato,tratto dall’omonimo libro diLuis Sepulveda.Il gatto Zorba divenne subito il nostro eroe. L’amico coraggioso a cui far riferimento. L’amico prodigo di consigli e di premure. L’amico che ascolta il cuore e non vede differenze di genere di colore o di estrazione sociale né tantomeno di credo religioso.L’amico che insegna a osare per conquistare l’autonomia. Spiccare il volo verso la libertà. Quanto dobbiamo a Zorba, noi maestre! E quanto dobbiamo al suo autore, lo scrittore cileno, ultima vittima illustre del covid-19.Se n’è andato stamattina, all’età di 71 anni,nell’ospedale di Oviedo, in Spagna, dov’era ricoverato dalla fine di febbraio. Ci ha insegnato a osare.Col pensiero, con le parole, con le azioni.La sua penna, ma ancor più la sua anima, già ci manca
