NON CHIAMIAMOLA «INFLUENZONA». STIAMO VEDENDO E SOFFRENDO
I primi giorni, quando i massimi scienziati ci suggerivano di non cambiare le nostre abitudini perché era solo un’influenza più cattiva, io stesso lo ripetevo dopo averli ascoltati. Io stesso mi fotografai a cena con gli amici. Sono certo che non ci tenessero alcun segreto. Perché poi? Sono certo che loro stessi non sapessero. A parte Capua che ci consigliò di prepararci al telelavoro; ma il suo approccio da grillo parlante la rendeva un poco respingente. Oggi è diverso. Abbiamo visto e sofferto. E chi mi dice che è solo un’influenzona lo prendo a calci in culo.
