SUL FISCO L’OLANDA DÀ BUONI CONSIGLI MA CATTIVO ESEMPIO

Gli olandesi si oppongono agli strumenti di solidarietà tra Paesi europei come gli #eurobond, perché a fine 2018 vantavano un rapporto tra debito pubblico e Pil al 52,4%: meno della metà del 130% italiano. Ma hanno ben poco da insegnare perché quel successo è stato creato diventando un paradiso fiscale e facendo dumping sulle imposte ai danni di altri Paesi dell’Unione Europea. Nello stesso anno avevano uno stock di investimenti esteri “roundtrip” di quasi 5mila miliardi di euro, sei volte il loro Pil. Soldi che per quattro quinti entrano ed escono subito solo per schivare tasse nei Paesi di origine Per l’#Italia dai paradisi fiscali intra-#Ue ogni anno un danno da 20 miliardi.Nei Paesi Bassi almeno 15mila società paravento sfruttano le basse imposte sulle imprese e danneggiano gli altri Stati Ue. Tra le imprese italiane che hanno trasferito la sede qui #Fca, #Mediaset, #Campari, #Cementir, mentre hanno consociate #Eni, #Enel, #Exor, #Prysmian, #Saipem e molte altre, finite spesso sotto la lente del Fisco.