BANKITALIA. RENDERE AGEVOLE L’ACCESSO ALLA LIQUIDITA’, ATTENZIONE A INFILTRAZIONI DI CRIMINALITA’

La Banca Centrale Italiana sollecita le banche a compiere ogni sforzo possibile al fine di rendere disponibile la liquidità all’utenza, rendendo così più agevole l’accesso dei clienti alle misure di sostegno, ossia ai provvedimenti emanati dal Governo, diretti a contenere i danni causati dall’emergenza sanitaria. Il comunicato con le ‘raccomandazioni’ destinate agli istituti di credito è stato pubblicato sul sito ufficiale di Bankitalia e trasmesso agli intermediari. Si tratta di ‘tematiche afferenti alle misure di sostegno economico predisposte dal Governo’ e concernenti i provvedimenti atti ad affrontare l’emergenza. La Banca Centrale sottolinea nel comunicato che il sistema bancario e finanziario ha in questo momento un mandato preciso, ossia quello di svolgere un ruolo chiave nella lotta contro la pandemia, affinché le misure intraprese dall’esecutivo siano applicate con sollecitudine e producano gli esiti attesi nel sistema economico e produttivo del Paese, limitando il più possibile impatti negativi sull’utenza. Al settore bancario si chiede pertanto un impegno coerente e importante in questo momento – sottolinea Bankitalia nelle raccomandazioni trasmesse alle Banche – poiché i danni prodotti nel tessuto produttivo dall’emergenza sono veramente drammatici. L’impatto è forte in ogni ambito del sistema economico, compreso quello della finanza. E’ inoltre necessario tenere conto degli sviluppi nelle direttive del Governo ‘in relazione all’evoluzione della normativa emergenziale’. Tra le raccomandazioni Bankitalia insiste sull’esigenza di fornire “istruzioni chiare ed omogenee alle proprie reti sulle regole e procedure interne da adottare, affinché sia garantita l’uniformità di applicazione.” L’Istituto raccomanda che sia rimosso ogni onere a carico della clientela, dopo valutazioni approfondite su quella parte di utenza non compatibile con le previsioni normative emergenziali. Essenziale il ruolo degli intermediari in tema di sorveglianza, nel comunicato si fa riferimento all’antiriciclaggio e alla prevenzione del crimine finanziario, nonché alle misure da adottare per un adeguato servizio di controllo e monitoraggio. In particolare si sottolinea che è necessario in tal senso sottoporre la clientela agli obblighi relativi alla disciplina in materia di antiriciclaggio. Grande attenzione deve essere dedicata ai controlli, che dovranno essere intensi e finalizzati ad una verifica appropriata. E’ proprio in circostanze di questo genere, nel corso di congiunture che affrontano emergenze così delicate, che potrebbe inserirsi la criminalità. Diventa essenziale pertanto la vigilanza su questi vulnerabili aspetti della situazione in atto, che potrebbero interessare i finanziamenti alle imprese garantiti dallo Stato, tramite i provvedimenti adottati di recente dall’esecutivo. Si legge a questo riguardo nelle raccomandazioni destinate agli intermediari: “Per quanto concerne in particolare i finanziamenti alle imprese garantiti dallo Stato, essi dovrebbero essenzialmente mirare a fornire le imprese della provvista necessaria per far fronte ai costi di funzionamento o a realizzare verificabili piani di ristrutturazione industriale e produttiva. Le banche dovranno quindi tenere conto di questi elementi nell’adeguata verifica della clientela, oltre che ovviamente del complesso degli ulteriori elementi informativi disponibili sul profilo di rischio dei richiedenti i finanziamenti, sia in sede di concessione del finanziamento, sia nella fase di monitoraggio dello stesso.”