GLI “UNTORI” A PIEDE LIBERO
Sono stati circa 40.000 i “trasgressori di Pasqua”, e anche aggiungendo quel 90% che probabilmente l’ha fatta franca possiamo dire che fortunatamente non abbiamo onorato la nostra fama di irresponsabili indisciplinati. Mi preoccupano e mi indignano invece quei 592 denunciati che non dovevano sottostare a regolamenti di carattere generale, ma che erano perfettamente consapevoli di essere positivi e altamente infettivi se ne sono strafottuti di me, di te e di tutto il mondo e hanno consapevolmente violato l’isolamento obbligatorio. Questi sono imputati veri, non diversi da quelli che guidano ubriachi fradici o strafatti, che investono qualcuno e fuggono, che sparano a casaccio per festeggiare, che scippano la pensione alla vecchietta, che sfrecciano con la barca tra i bagnanti. Considerando la flagranza del reato non mi scandalizzerei e non griderei alla repressione fascista se per questi imputati si procedesse con l’arresto immediato.
