ITALIANI PROMOSSI NEL RISPETTARE LE REGOLE PER CONTENERE IL CORONAVIRUS

ITALIANI PROMOSSI NEL RISPETTARE LE REGOLE PER CONTENERE IL CORONAVIRUS

Io devo vivere in un posto davvero speciale. Non conosco gente che organizza feste e braciolate sulla terrazza condominiale. Non ho mai incrociato nessuno che mi lanciasse occhiate di disprezzo mentre portavo a spasso il cane. Non ho mai notato nessuna “vedetta” in finestra col telefono pronto in mano per segnalare i trasgressori. Il mio vicino di casa se ne va tranquillamente ogni giorno a fare una corsetta attorno al palazzo, ma non ho mai sentito nessuno lamentarsene e non ho notizie di condomini indignati dalla cosa. Addirittura una mamma porta sempre il bambino nel cortile qui sotto e le vecchiette del palazzo gli fanno tutte “ciao ciao” dai balconi. Non voglio assolutamente negare che, in giro, ci siano persone che se ne fregano del lockdown e altrettante che, nella loro testa, si sono trasformate in una via di mezzo tra il secondino di un carcere e un fanatico delle ronde, eh, dico solo che siamo sessanta milioni: c’è di tutto. Ma nel complesso, se devo dirvi la verità, mi sembra che gli italiani, in media, si stiano comportando molto meglio di quanto non mi sarei aspettato.