REPORT, SCENARI ALLUCINANTI CONTRO PAPA FRANCESCO E PER FAR CADERE IL GOVERNO
Il servizio di Report di lunedì 20 Aprile sulle contestazioni a Papa Bergoglio, apre uno scenario incredibile. Report ci propone un campionario di individui che fanno accapponare la pelle, tutti dichiarati cristiani, prelati, faccendieri, politici che si scagliano contro Papa Francesco. Tra le tante assurde teorie snocciolate per accusare il Papa addirittura quella di aver provocato l’ira di Dio, per la sua apertura agli omosessuali, ai divorziati, agli abortisti mandando sulla terra il coronavirus. Personaggi spaventosi come un prelato a capo di un’associazione dichiaratamente antisemita, con sede in Belgio, che accusa Papa Francesco di essere parte del potere giudaico massone, frase che ci riporta indietro di un secolo, parole che abbiamo sentite nientemeno che da Hitler e da Mussolini. In questo scenario assurdo che vede coinvolta anche una parte della nostra politica, quella più assetata di potere, quella più disposta ad accettare qualsiasi “aiuto” da qualsiasi parte arrivi ed a qualsiasi costo, appare il “meglio” della destra internazionale come il presidente USA Trump, e in qualche modo ne è coinvolto anche Putin, e non manca neppure l’ungherese Orban, che da poco ha ottenuto i pieni poteri. Il bello è che quelli che si fanno chiamare sovranisti, nel nostro paese come in altri, non comprendendo che qualora questi li portino a governare un paese, la prima cosa che perderebbero sarebbe proprio la sovranità restando sotto ricatto per tutte le trame, per tutte le manovre, per tutti i soldi che chi tira i fili dispensa a tutti. Da quanto si apprende dalle dichiarazioni degli intervistati, intercettazioni telefoniche appare chiaro che l’obiettivo di chi sta veramente dietro a tutto questo, e che finanzia tutti a suon di bigliettoni, è la disgregazione dell’Europa ed il ritorno all’egemonia sul mondo. Quelle che furono le due nazioni più forti al mondo che quella egemonia l’hanno persa oggi le tentano tutte per riprendersela e ritornare a disporre dei destini del mondo, questa volta con armi molto più potenti di quelle convenzionali: la sete di potere e di denaro di chi in nome di questo è pronto a tutto anche a costo di sottomettere il proprio paese. Il tutto condito da una sorta di “guerra santa” contro un Papa “colluso”, a loro dire, con Satana. Ognuno può farsi la propria idea su tutto questo ma è certo che unendo i pezzi del mosaico molto ben assemblato da Sigfrido Ranucci, entrando a fondo, all’interno di quanto ci ha illustrato non si vedono altre opzioni, altri scopi che raggiungere il potere assoluto, minando la democrazia e la libertà, il tutto nascondendosi dietro le “mancanze” di Papa Bergoglio. E qui si può spiegare l’insistenza della destra italiana di volere a tutti i costi far cadere il governo attuale, governo che non chiede di rompere con l’Europa, cerca di migliorare le condizioni, cerca credibilità, cerca aiuti, cerca alleati ma sempre e comunque all’interno e per l’Unione ed il mantenimento della stessa. Un altro spunto si potrebbe trovare tra le tante contraddizioni di Salvini, della Meloni sulla posizione di Conte sul MES e sugli Eurobonds. Prima no al MES e apertura quindi agli Eurobond salvo poi votare contro gli stessi. Contraddizioni che unite a quanto assunto da Report hanno una costante: rompere con l’Europa e l’Europa. Vi è una frase di Papa Francesco che sintetizza il suo papato e mette a tacere tutti, una frase che è l’essenza della religione: “Dio perdona a tutti”, qualcosa che questi falsi cristiani ignorano, qualcosa che solo chi ha veramente Dio in cuore può capire. Non è certo il caso dei tanti personaggi che Report ci ha proposto in questo servizio, compresi i politici nostrani, che in modo blasfemo invocano Santi e Madonne ma lo fanno con parole di odio verso tutto ciò che, secondo loro, non appartiene alla religione cristiana ma sarebbe meglio dire tutto ciò che non appartiene al loro modo di interpretare la religione.
