IL SILENZIO SULLA MUSICA. PERCHÉ?

IL SILENZIO SULLA MUSICA. PERCHÉ?

Il segnale è pessimo. Pur sapendo che non si potrà fare musica almeno fino all’autunno e che quindi salterà la stagione più importante del settore, quella estiva, dal governo non arrivano segnali. Dire: signori, i concerti sono sospesi almeno fino ad agosto, non costerebbe nulla. Aiuterebbe aziende già sull’orlo del burrone, festival sospesi, artisti in attesa, pubblico coi biglietti che non sa cosa fare. Costo zero, si diceva. Invece silenzio. Perchè? La paura è che questo, nel marasma generale, sia un segnale di disinteresse: come se il mondo della musica fosse l’ultima ruota del carro. Qui non si tratta di fare del vittimismo o di non tener conto della situazione del paese, delle incertezze sanitarie e di quelle economiche. E’ solo la consapevolezza che basterebbe una parola e, invece, anche se non avrebbe costi non arriva.La nostra petizione su change.org http://chng.it/HtVntNRNRF