L’INTERVISTA A RENZI SUL CORRIERE: IMPASTO DI ASSURDITA’, FANTASIE E GIOCHINI DI PAROLE

L’INTERVISTA A RENZI SUL CORRIERE: IMPASTO DI ASSURDITA’, FANTASIE E GIOCHINI DI PAROLE

– Renzi “Abolire la tassa sulla prima casa (…) è anche un fatto di equità, non è certo un favore ai super ricchi. Se poi ora ripartirà l’edilizia – anche solo per un fatto psicologico – per noi sarà tutto di guadagnato”. Siamo all’apoteosi… Abolire tasse linearmente a chi ha un villone da 5 milioni e a chi una stamberga da 40 m2 sarebbe equità? Ma l’italiano ha ancora un senso? Omettiamo, scadremmo nel farsesco, il commento sul “fatto psicologico”… Omissis – Renzi “Non sono contro Berlusconi, ma per l’Italia”. Il patto del Nazareno e i licenziameni facili testimoniano della correttezza della affermazione renziana: lui non e’ contro Berlusconi, gli e’ alleato. Che sia per l’Italia ci conferma solo che anche nel linguaggio, e’ proprio un Berluschino. – Renzi “se il governo D’Alema avesse avuto la forza di fare quello che hanno fatto Blair e Schröder sul mondo del lavoro avremmo avuto il Jobs act vent’anni prima”. Nessuna difesa di D’Alema, ma con il jobs Act 20 anni prima oggi saremmo al disastro economico assoluto. E Blair e Schroeder sono fra i principali responsabili del totale fallimento e della deriva a destra dell’Europa sotto gli occhi di tutti oggi. – Renzi “L’alternativa al Pd si chiama Matteo ma di cognome fa Salvini”. Salvini, alleato di Berlusconi, sarà parte del progetto di partito della nazione di Renzi. PD e Lega finiranno alleati e fra destre si intenderanno; la lega al massimo arriva al 15 – 18%, l’alternativa al PD e’ oggi solo il M5S ed e’ una alternativa migliore dei disastri del renzismo.