ZEROCALCARE DISEGNA UN NO ALLA TAV. IL WEB SI STUPISCE E SI ARRABBIA

ZEROCALCARE DISEGNA UN NO ALLA TAV. IL WEB SI STUPISCE E SI ARRABBIA

Il noto fumettista italiano Michele Rench (in arte Zerocalcare) è stato letteralmente bombardato di critiche sul web dopo essersi dichiaratamente schierato contro la proposta dei Si alla Tav.L’artista di origine aretina classe 1983, è divenuto negli ultimi anni uno dei più importanti rappresentanti nel mondo comics italiano. Il suo nome così particolare gli è stato ispirato da uno spot anti-calcare ed è fiero portavoce dello stile di vita straight edge che prevede la totale astinenza da alcool, droghe e tabacco. Dopo le prime piccole pubblicazioni degli inizi 2000, ha raggiunto la fama con il suo primo albo a fumettiLa profezia dell’armadillo.Questo, che è da poco stato portato anche al cinema per la regia di Emanuele Scaringi, racconta la storia di un ragazzo alle prese con la perdita della sua più cara amica nonché primo grande amore e il suo fedele armadillo (amico immaginario) che incarna le sue paure e fragilità. Ma la notizia che ha colorato le pagine delle testate online in questi giorni è arrivata come un fulmine a ciel sereno in seguito alla sua creazione della locandina per la manifestazione dei NoTav che avverrà l’8 dicembre a Torino. Benché Rench ritenga di essere sempre stato molto chiaro circa il suo schieramento politico e circa le sue perplessità sulla realizzazione della tratta Torino-Lione, pare che i suoi lettori più affezionati non abbiano preso bene la sua posizione. Lui però non ha minimamente ritrattato o fatto marcia indietro circa il suo coinvolgimento, seppur artistico, ma ha anzi ribadito la sua convinzione con un post sulla sua pagina personale di facebook. Si è infatti dichiarato molto deluso dall’atteggiamento, e forse ancor prima dalla chiusura mentale, dei propri “seguaci” e ci ha tenuto a sottolineare che “Se ci siete rimasti male, conoscete solo una parte della mia produzione degli ultimi 20 anni”.