EUROPA? NO GRAZIE, IO VOGLIO SOLO ESSERE PADRONE DELLA MIA VITA

Pensate che il sogno di tutti i migranti africano sia quello di raggiungere l’Eldorado Europa? Se lo pensate, vi sbagliate. Tanti si fermano prima, altri ci finiscono senza manco volerlo, rapiti e messi in mare di forza.Tra quelli che si fermano prima ci sono i 350.000 rifugiati in Niger dove hanno trovato casa e lavoro.Loic centroafricano, vende schede telefoniche in un banchetto su una strada di Niamey: quando gli chiediamo se ha mai pensato di raggiungere l’Europa ci guarda come per dire “manco per niente!”Maiga del Cameroon con il sostegno del fondo nazionale per i rifugiati ha aperto una bottega di rifornimento di bombole con un paio di dipendenti nigerini.Anche Edmond è scappato dal Camerun e si è fermato a Niamey dove ha aperto un negozio di riparazioni di elettrodomestici e due sogni: avere un marchio di frigoriferi tutto suo e ritrovare i figli di cui ha perso le tracce strada facendo. “Inchallah… se Dio vorrà”. Non hanno mai pensato all’Europa neanche i tre tuareg del Mali incontrati al Comitato Rifugiati Urbani.Ma la sintesi di questa giornata me la fornisce Wambobo Seth Rony un 25enne dalla naturale eleganza il padre era il cameraman ufficiale di uno dei presidenti della Repubblica caduti negli anni della guerra civile. È stato costretto a rifugiate in Congo. Lui in Niger. Quando gli chiediamo se ha mai pensato di raggiungere l’Europa risponde fiero: “Non importa dove, Io voglio solo essere leader di me stesso, padrone della mia vita e del mio futuro”Chapeau!