LITE TRA PRINCIPI: ECCO LA VERA STORIA DI SEBORGA
C´era una volta, cosi anticamente iniziavano le favole, un paesino dell´entro terra ligure che viveva di floricultura.. Fino al 1963 Seborga altro non era cheun tranquillo comune italiano, finché un giornoGiorgioCarbone, 27enne presidente della Cooperativa agricola del borgo ha deciso di ricordare ai cittadini di non essere uno dei tanti puntini sulla cartina dell’Italia, ma un Principatocon la sua autonomia e indipendenza. Forte della mancanza dell’atto di cessione del principato al Regno di Savoia nel 1729, Giorgio ha risvegliato l’orgoglio Seborghinoed è stato eletto Principe. Seborga quindinon è una monarchia dinasticae il principe è eletto dal popolo: “Questo perché anticamente il Regno era governato daimonaci, che non potendo avere figli, non avevano eredi da designare”.Il principe eletto restain carica 7 anni, passati i quali i Seborghini tornano alle urne. Non c’è limite alle volte in cui una stessa persona può essere eletta: “Giorgio è stato rieletto ogni volta eil suo incarico è durato tutta la vita” Nel novembre del 2009 GIORGIO I muore e lascia vacante il trono. Si organizzano delle elezioni ( diritto di voto ai Seborghini residenti) e vittorioso esce l´imprenditore brianzolo-luganese Marcello Menegatti, il quale assume il nome di MARCELLO I. lo stile e l´ideologia tracciate da GIORGIO a poco a poco vengono sostitutite con progetti intentati a difendere il marchio “PRINCIPATO di SEBORGA” e a far conoscere il territorio specialmente nel mondo arabo. I vecchi amici e collaboratori di GIORGIO vengono sostituiti con menagers . Il Principato muta di pelle.Da qui nasce l´ultimo colpo di stato,mediatico ed incruento , che precipita il Principato in uno stato di emergenza politica.Come andrà a finire si´vedrà, in questo momento le due fazioni battagliano per diritti e privilegi,una cosa e´certa MARCELLO I e´stato eletto dal POPOLO e quindi deve terminare i suoi 7 anni .Un lato positivo e´che si sta diffondendo il nome di SEBORGA in tutti i media e questo per il territorio e´un bene.L´Italia con il Municipio resta alla finestra e sorride. Pubblicato il:31 Mar, 2016 @ 18:44
