STORIE. RACCOGLIERE PATATE A NOVEMBRE
Non posso non raccontarvi questa cosa. Una cosa che ho tenuto segreta anche a me stesso. Avevo paura di essere preso per bischero e non l’ho detta neppure a mia moglie. Io vorrei essere poeta, pittore e scultore, ma sono contadino, ortolano e coltivatore perché, un po’ la vita me lo ha imposto e un po’ l’ho scelto dopo essere stato imprenditore, artigiano, decoratore, antiquario, negoziante e molto altro. Ma mi piace la terra.La terra che coltivo non è mia, ma quello che ho fatto non l’ho detto neppure al proprietario, un contadino di quasi 80 anni che non avrebbe certamente capito.Allora.Stavo raccogliendo le patate nell’agosto appena trascorso. Patate che avevo seminato e custodito con cura. Il raccolto non era splendido date le condizioni climatiche che avevano condizionato la loro vegetazione. Ma comunque non mi lamentavo: pezzatura piccola, ma raccolto abbondante e soprattutto con caratteristiche organolettiche eccellenti.Raccogliere patate è un’operazione davvero faticosa, il terreno è duro e la zappa entra male dentro, una fatica terribile. Ogni tanto mi riposavo e pensavo. Pensavo agli antichi egizi che lungo il Nilo facevano due o tre raccolti l’anno di ogni cosa, pensavo ai nativi americani che ci hanno fatto conoscere quel tubero, pensavo ai paesi europei dove la patata è coltivata massicciamente tipo la Germania ed al loro clima, pensavo all’aumento della temperatura del clima, pensavo all’effetto serra, al riscaldamento globale. Pensavo anche che io non posso fare gran che per diminuire l’effetto serra o il riscaldamento del globo, però potevo in qualche modo egoisticamente sfruttarlo. Pensavo a tutto questo e ho deciso di fare una cosa strana.Ho raccolto le patate, e subito dopo, dopo un veloce trattamento della terra l’ho seminate di nuovo. Ho seminato le patate ad agosto.Certamente ho considerato il loro tempo di coltivazione (110-120 giorni) ho pensato alla loro temperatura minima 6-8°e ho fatto la semina insieme alla raccolta. Ho fatto dei veloci conti: metà novembre, tardi forse, ma voglio provare, mi sono detto, la temperatura non è più quella di un tempo. Ne ho seminate poche, non l’ho detto a nessuno, mi avrebbero preso per matto.E invece stamani, 15 novembre ho raccolto le patate, il mio secondo raccolto per la verità. Poche (una ventina di chili) ma molto belle, del sapore vi dirò in seguito.Credo comunque di essere il primo in tutta Italia, in Toscana certamente a raccogliere le patate a metà novembre.Sono contento, mi piace questa cosa.
