AURORA 13 ANNI E UN TUMORE, CHIEDE AI GIOCATORI DEL NAPOLI: “VINCETE!”

Aurora, una bambina di soli 13 anni soffre da 5 di medulloblastoma, un tumore cerebrale. La malattia però contro cui combatte e faticosamente convive non le ha spento passioni e sogni. Uno e forse il più grande è quello per il calcio Napoli.In questi lunghi anni di ricoveri e terapie, ha avuto l’emozione d’ incontrare i suoi giocatori preferiti, di trascorrere con loro momenti di svago e di felicità. Ma da qualche mese la squadra non è proprio in gran forma. Tensioni e polemiche, hanno piegato e spezzato il sogno di milioni di tifosi, che in quei 90 minuti riversano spesso anche la speranza di un riscatto, di una distrazione rispetto agli affanni della vita.Ed è questo che, prova anche Aurora ogni volta che il prato verde s’illumina ed il pallone comincia a scivolare sull’erba.Ieri, davanti all’ennesima “brutta” partita, la piccola ha deciso di fare qualcosa, lanciare un messaggio direttamente al Presidente del Napoli: Aurelio De Laurentiis, all’allenatore ed ai suoi amici giocatori.“Il Napoli non è una squadra di calcio ma lo stato d’animo di un intero popolo. Non so cosa sia successo, forse sono troppo piccola per capire. Ma vorrei far capire a voi quello che accade dentro di noi. Le vostre maglie non hanno tanti scudetti ma in quel colore azzurro c’è tutto il nostro amore per la nostra terra tanto martoriata. Voi siete la nostra forza. A noi che vi amiamo basta vedervi giocare per stare bene. Questa vostra crisi la state trasmettendo a tutti noi e non è giusto. Vi prego, ritornate a vincere. Vi amo“.Un messaggio breve ma carico di emozione, che solo una bimba, cresciuta in fretta, è in grado di esprimere. Poche parole ma dirette e sentite che stanno rapidamente volando nel web e che speriamo giungano fino agli spogliatoi di questo Napoli, tanto amato e tanto dilaniato da parole ed incomprensioni capaci di distruggere anche la speranza.Urge adesso una risposta ad Aurora, perché la sua “forza” sia ancora alimentata e rafforzata, perché possa stare “ancora bene”, perché vi “prega di tornare a vincere” e possa vincere anche lei!