BRASILE: GLI EFFETTI COLLATERALI PASSERANNO

Dal Brasile, dalla cara e bella terra brasiliana, arrivano le immagini di una devastazione morale ed umana senza fine, questo mentre negli Stati Uniti l’amico Trump conta le vittime in 50000 ed invita ad iniettare disinfettanti per vincere il virus.Il Paese di Bolsonaro, del leader che ha voluto esasperare le grandi contraddizioni, vede i luoghi colpiti dalle vecchie miserie, essere anche investiti da Covid 19.Il Brasile prepara fosse comuni per i deceduti, il sistema sanitario è al collasso.La foto arriva da Manaus, nello Stato di Amazonas una delle zone che risulterebbero allo sbando.La foresta questa volta non è devastata dagli interessi miseri dei grandi proprietari ma dalla incapacità di curare i cittadini, l’incapacità di trovare perfino un luogo dignitoso per le sepolture.Il nuovo ministro della Salute, l’oncologo Nelson Teich, appena insediato propone di allentare le misure adottate per contrastare la diffusione del coronavirus: “E’ impossibile per un Paese sopravvivere per un anno, un anno e mezzo, rimanendo fermo. Dalla prossima settimana, ha annunciato, il governo presenterà un nuovo piano per l’allentamento delle misure, che – ha dichiarato – saranno concepite sulla base della situazione e delle necessità in ogni regione”. “Il Brasile è enorme”, ha sottolineato il ministro Teich che è stato scelto dal presidente Bolsonaro per prendere il posto del predecessore Luiz Henrique Mandetta, che per settimane aveva inutilmente chiesto misure drastiche di confinamento per contenere i contagi. Nel suo discorso Teich non ha fatto alcun riferimento alla situazione a Manaus, dove preoccupa la diffusione del conta numeri impressionanti ma non diffusi. Quei morti sono effetti collaterali che passeranno.