QUALCOSA IN QUESTO «GIORNALISMO»STA CAMBIANDO: L’AGCOM AVVIA PROCEDIMENTO SANZIONATORIO CONTRO MEDIASET

Un’altra vittoria.Il buon Mario Giordano credeva di scamparla. Dopo le ingiurie di Feltri si era affrettato a prendere le distanze (ore dopo). Ma già il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti gli aveva puntato il dito contro. E ora arriva, finalmente, qualcosa di più concreto. L’Agcom ha infatti deciso: ha avviato procedimento sanzionatorio contro Mediaset. Perché Giordano, nella sua trasmissione, ha condotto il tutto violando i principi e gli obblighi – sentite qui – del Regolamento sull’hatespeech. In particolare, si legge nella nota dell’Agcom: “nel corso di un’intervista nella quale sono stati espressi giudizi sommari e ingiustificati volti a riproporre stereotipi relativi alla provenienza territoriale dei cittadini italiani, il comportamento del conduttore, ad avviso dell’Autorità, non ha assicurato il rispetto dei principi e delle disposizioni cui devono adeguarsi i fornitori di servizi media audiovisivi e radiofonici soggetti alla giurisdizione italiana nei programmi di informazione e intrattenimento, per assicurare il rispetto della dignità umana e il principio di non discriminazione e contrasto alle espressioni di odio”. Che cosa significa tutto questo?Che, una volta tanto, giustizia verrà fatta. Che non si tollerano più certe cose. Che non si tollera più una certa arroganza, un certo odio. Non solo di chi se ne rende protagonista. Ma soprattutto di chi ci ride sopra e si rende veicolo di quell’odio. Passo dopo passo, qualcosa sta cambiando.Passo dopo passo, questo “giornalismo” delle zucche di Haloween, delle pagliacciate, della propaganda travestita da informazione, inizia una nuova fase.